Il Museo Provinciale Sigismondo Castromediano è il più antico museo della Puglia.
Voluto nel 1868 dal duca Sigismondo Castromediano, patriota e archeologo del XIX secolo, è ricco di antichissimi reperti provenienti da tutto il Salento.
Conta la più completa collezione di vasi attici a figure rosse, di ceramiche messapiche, iscrizioni, vasi e infine statue di età imperiale, provenienti dall'anfiteatro.
Nel museo è inoltre presente la Pinacoteca che raccoglie dipinti che vanno dal medioevo fino al XVIII secolo documentando gli influssi bizantini e veneziani sulla creatività degli artisti locali. Tra le firme più prestigiose spiccano quelle di Bartolomeo Vivarini, Paolo Finoglio, Oronzo Tiso.
Una sezione, inoltre, è dedicata alle arti minori, dalle ceramiche agli avori, dai bronzi fino agli argenti di età barocca mentre un padiglione rende omaggio al grande tenore Tito Schipa.
Il viaggiatore che arriva nel Salento non potrà non sostare nel Museo Castromediano, ideale proseguimento delle meraviglie dei suoi paesaggi, narrazione documentata dell’avvicendarsi sul territorio di uomini e civiltà senza soluzioni di continuità da 80.000 anni fa ad oggi.
Tutta la ricchezza culturale del Salento ed i segni del suo passato millenario si trovano proprio nel museo Sigismondo Castromediano.